Occhi canuti contemplano, silenziosi,
l’avvento, l’avvicinarsi d’uno spettro
buio, nebuloso, secco e sorridente;
con alito di ghiaccio
e tanfo di sterco,
denuda il volto deforme
della malattia.
Egli aprì le braccia,
con l’amor paterno,
accolse l’Eterno.
l’avvento, l’avvicinarsi d’uno spettro
buio, nebuloso, secco e sorridente;
con alito di ghiaccio
e tanfo di sterco,
denuda il volto deforme
della malattia.
Egli aprì le braccia,
con l’amor paterno,
accolse l’Eterno.
Storia della poesia:
Dai, avete capito che sto parlando dell'imperatore Marco Aurelio Antonino Augusto, era abbastanza palese. Ma sto parlando del momento prima della sua morte, ovviamente ...